Si definiscono carminativi gli alimenti che favoriscono l’espulsione dei gas intestinali, riducendone al contempo la produzione. Il meteorismo addominale consiste in un aumento del volume dell’addome dovuto all’accumulo di gas intestinale. È uno dei sintomi digestivi funzionali più comuni, che colpisce quasi una persona su due. Le cause possono essere numerose.
Tra i principali alimenti carminativi troviamo cumino, finocchio, cardamomo, coriandolo, anice stellato, zenzero e menta piperita. Ma quasi tutte le erbe aromatiche hanno effetti benefici. Quindi non esitate ad aggiungere ai vostri piatti prezzemolo, salvia, origano, timo, rosmarino, dragoncello, basilico, aneto, cumino, cannella e senape. Oltre ad aiutare il vostro intestino, queste erbe daranno ai vostri piatti un sapore gradevole. Si consiglia di aggiungere le spezie e le erbe carminative nella preparazione dei legumi, poiché, come sappiamo, non sono facili da digerire. Anche l’aggiunta dell’alga kombu, nella cottura dei legumi, li rende più’ morbidi e digeribili.
In erboristeria potete trovare anche tisane a base di alimenti carminativi.
Ritornando alle cause, come accennato prima, possono essere diverse (allergie, intolleranze, SIBO, malattie gastro-intestinali, disturbi del comportamento alimentare, disturbi funzionali intestinali come sindrome dell’intestino irritabile, disbiosi, ecc) o ci possono essere un’alimentazione e uno stile di vita scorretti alla base.
Per ultimo, consiglio a chi si rivolge ad un nutrizionista, per tali problemi che dovrebbe trovare un professionista preparato che sappia ascoltare il paziente, che sappia valutare tutti gli esami e le anamnesi fatte dai medici di riferimento (gastroenterologo in questo caso), perché solo cosi potrà capire come procedere con l’alimentazione.
Perché il piano alimentare, amici miei, va attentamente personalizzato e ciò’ che può’ andare bene per una persona non va bene per altre. Mi capita, sempre più’ spesso, di vedere pazienti che vengono a studio con piani alimentari fatti dai miei colleghi, che propongono probiotici e dieta mediterranea a chiunque ha un problema funzionale gastrointestinale, a prescindere dal tipo di problema. Questo è sbagliatissimo, infatti sono piani fallimentari senza miglioramento. Ricordate che il piano nutrizionale va cucito intorno al paziente al millesimo e la collaborazione multidisciplinare tra le figure sanitarie è essenziale per seguire il paziente a 360 gradi e per portarlo verso il miglioramento.
DOTT. CRISTIAN MASTROPIETRO BIOLOGO NUTRIZIONISTA
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