Negli anni 60 la PQQ (pirrolochinolina chinone o methoxatina) è stata segnalata per la prima volta come cofattore delle deidrogenasi batteriche. La PQQ è un chinone aromatico idrosolubile le cui proprietà chimiche sono analoghe alla combinazione delle caratteristiche chimiche della vitamina C, della vitamina B2 e della vitamina B6, in un’unica molecola. Ad esempio, sia la forma ossidata (PQQox) che quella ridotta (PQQH2) di PQQ eseguono il ciclo redox. PQQ funge anche da cofattore deidrogenasi, scavenger di radicali liberi e catalizzatore di ammino ossidasi.
La PQQ ha la capacità neutralizzare i radicali liberi (funzione anti-ossidante) e stimola la biogenesi mitocondriale. E’ associata a processi biologici come la mitocondriogenesi, la riproduzione, la crescita e l’invecchiamento. La sua supplementazione attenua le disfunzioni clinicamente rilevanti (ad es. quelle associate a ischemia, infiammazione e lipotossicità). Altri potenziali benefici per la salute sono, una migliore flessibilità metabolica, immuno e neuroprotezione,
Nel 2017 è stato autorizzato l’utilizzo della Pirrolochinolina Chinone Sale Disodico (BioPQQ™) come nuovo alimento, utilizzabile come ingrediente in integratori alimentari, che viene ottenuto dalla biofermentazione. La BioPQQ™ è una sostanza completamente naturale, ottenuta mediante un processo di fermentazione brevettato. Partendo dal ceppo batterico Hyphomicrobium denitrificans CK-275, si ottiene infatti come prodotto finale una polvere dal colore rosso-bruno, con una purezza minima del 99,0 %.
La più grande fonte naturale di PQQ è rappresentata dal “natto”, un alimento tipico dell’alimentazione giapponese, a base di fagioli di soia fermentati. Tuttavia, la concentrazione di questa sostanza negli alimenti è spesso troppo bassa, perciò se ne consiglia l’integrazione mediante nutraceutici.
Studi clinici, hanno dimostrato che la supplementazione 10mg/di di PQQ riduce alcune citochine pro-infiammatorie e la supplementazione di 20mg/di di PQQ migliora la funzione cognitiva e la circolazione cerebrale in pazienti con deficit cognitivi.
Le osservazioni attuali suggeriscono che il PQQ ha un forte potenziale come potente nutraceutico terapeutico, suggerendo che il PQQ può fungere da fattore essenziale come le vitamine. In questa molecola inoltre, si intravedono, numerose ed interessanti opportunità nella medicina preventiva ed anti-aging.
BIBLIOGRAFIA:
Karen R. Jonscher, Winyoo Chowanadisai, and Robert B. Rucker; Quinone Is More Than an Antioxidant: A Vitamin-like Accessory Factor Important in Health and Disease Prevention; Biomolecules. 2021 Oct; 11(10): 1441. Published online 2021 Sep 30. doi: 10.3390/biom11101441
DOTT. Cristian Mastropietro