“Si definisce diarrea la presenza di più di 3 scariche liquide/die con un volume totale superiore a 400 ml”
- Nella diarrea cronica questa condizione deve essere presente per almeno 6-7 settimane.
- Nella diarrea acuta questa condizione è di breve durata (la diarrea acuta è generalmente sostenuta da infezioni autolimitantesi).
Fisiopatologia Diarrea:
Generalmente, la diarrea indica un’aumentata motilità gastrointestinale: data la rapidità del tempo di transito, non vengono rimosse dalle feci le normali quantità di acqua e di nutrienti. L’irritazione della mucosa del colon, inoltre, causa un’aumentata secrezione di muco. Il volume maggiore di materiale fecale associato alla rapidità con la quale esso raggiunge il retto, causa distensione addominale che determina un’urgenza più intensa di defecare (la persona può non essere in grado di controllare lo stimolo).
Dal punto di Vista Fisiopatologico, Esistono 4 tipi Di Diarrea:
- Diarrea Osmotica
- Diarrea Secretoria
- Diarrea Infiammatoria
- Diarrea Da Alterata Motilità
Segni e sintomi della diarrea:
- necessità di evacuare frequentemente: sia perché le feci raggiungono rapidamente il retto provocandone la distensione che per il loro aumentato contenuto di acqua e muco
- malessere generale
- senso di distensione addominale
- crampi addominali
- Inappetenza
- nausea (con o senza vomito)
Conseguenze della diarrea:
Squilibri idrici ed elettrolitici anche molto gravi (in particolare in persone anziane o nei neonati e lattanti): in caso di perdita eccessiva di liquidi con le feci
- Infiammazione e lesioni della cute perianale: le feci diarroiche sono spesso acide.
Protocollo diagnostico:
- Esami laboratoristici e strumentali (es. ematochimici, esame colturale e parassitologico delle feci)
- Ecografia addomino-pelvica
- Esami endoscopici
- Test per intolleranze alimentari (breath test)
Trattamento:
- riequilibrio idro-elettrolitico se necessario
- dieta equilibrata
- terapia farmacologica se necessaria compresa la terapia sintomatologica
- uso di probiotici che possono prevenire la diarrea associata all’uso degli antibiotici